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Nella kermesse estiva di processi e sentenze di cassazione, dopo le improbabili scuse dei Manganelli, sono arrivate le condanne pesantissime per cinque dei dieci imputati per i fatti di Genova 2001: oltre 10 anni in media da scontare per le/i compagne/i Alberto, Marina, Ines, Vincenzo e Franceso! In altre occasioni abbiamo sottolineato la necessità di ricucire le ferite enormi e profonde che quel luglio ci ha lasciato; piu di una volta siamo ritornati a Genova per tentare una rielaborazione e difendere una memoria collettiva; costantemente abbiamo proposto chiavi di lettura in grado di sbugiardare la dinamica repressiva della creazione del nemico attraverso lo spauracchio black block, analizzando il presente delle lotte e la situazione di guerra globale permanente assunta con Genova 2001. Oggi é tempo di scendere nelle strade e far sentire le nostre voci per quei compagni e quelle compagne costretti/e a subire, undici anni dopo, la condanna e il carcere! E’ tempo di rompere il silenzio inebetito degli aperitivi da intrattenimento social-consumistico, di lottare per le vite spezzate di chi ha lasciato case, affetti e speranze costruite negli ultimi dieci anni, costretto alla stanza murata di una prigione. E’ TEMPO DI ABBATTERLI TUTTI, I MURI, TUTT* ASSIEME!
RIPRENDIAMOCI LO SPAZIO PER I COMPAGNI E LE COMPAGNE IN CARCERE!
ROMPIAMO IL SILENZIO DEL SORDO INTRATTENIMENTO LUGANESE!!
TAZ AL PARCO CIANI
VENERDI 20 LUGLIO ALL’IMBRUNIRE
PROIEZIONE DEL FILM DIAZ – quel sangue non va lavato – DI D. VICARI 2011, DIBATTITI, SITUAZIONI e ALTRE PROIEZIONI |
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